Il Suggeritore

"Il Suggeritore" di Donato Carrisi è un thriller psicologico intenso e pieno di colpi di scena, che trascina il lettore in una spirale di mistero e suspense. Pubblicato per la prima volta nel 2009, questo romanzo ha portato alla ribalta Carrisi come uno dei nuovi maestri del giallo italiano, grazie alla sua capacità di creare atmosfere cupe e una trama intricata che tiene il lettore con il fiato sospeso fino all’ultima pagina.

La storia ruota attorno a Mila Vasquez, una profiler specializzata in persone scomparse, chiamata a collaborare con un gruppo investigativo per risolvere un caso inquietante: sei braccia mozzate, appartenenti a sei bambine scomparse, vengono ritrovate in una fossa comune. Ben presto, il team si rende conto che il caso è solo l'inizio di una serie di omicidi orchestrati da un assassino sfuggente, conosciuto come "il Suggeritore", che manipola le sue vittime e i protagonisti come burattini, creando un gioco psicologico dove nulla è come sembra.

Carrisi si distingue per la profondità psicologica dei suoi personaggi, in particolare Mila, la cui natura tormentata e il passato oscuro si intrecciano con l'intricata trama principale. Il romanzo esplora temi complessi come il male, l'ossessione, e i confini della moralità umana. Inoltre, lo stile di scrittura è preciso e incalzante, con capitoli brevi e un ritmo che cresce progressivamente, mantenendo il lettore in tensione.

Uno degli elementi più affascinanti del romanzo è proprio la figura del "Suggeritore": un’entità misteriosa e inquietante che spinge i personaggi a confrontarsi con i lati più oscuri di loro stessi. Carrisi riesce a costruire un’atmosfera opprimente e inquietante che pervade ogni pagina, portando il lettore a dubitare di tutto e tutti, in una storia che sfida costantemente le aspettative.

"Il Suggeritore" è un romanzo consigliato a chi ama i thriller psicologici e i gialli densi di tensione e complessità psicologica. Con una trama ben strutturata, un cast di personaggi interessanti e una narrazione avvincente, Carrisi ha saputo creare un’opera che tiene incollati alle pagine e lascia una traccia duratura, anche dopo aver concluso l’ultima riga.

Aggiungi commento

Commenti

Non ci sono ancora commenti.